Unità Neonatologia e Nido

Presso la sezione “Nido” della U.O. di Neonatologia, vengono accolti i neonati fisiologici per proseguire l’osservazione nelle 48-72 ore dopo la nascita. Solo in taluni casi si rende necessaria una degenza un po’ più prolungata, nell’ordine di poche giornate, in modo da completare un sicuro rientro a casa.
Dopo il parto, per i neonati sani e a termine o near-term, il percorso nascita prevede:

  • Valutazione da parte del neonatologo alla nascita (parto operativo/fattori di rischio) o entro le 12 ore di vita (parto fisiologico)
  • Contatto pelle-pelle e/o attaccamento al seno (se possibile e se gradito) direttamente in Sala Parto con diretta osservazione per 2 ore da parte del personale dedicato 
  • Talvolta può rendersi necessario posizionare il neonato in termoculla per alcune ore dopo il parto 
  • Valutazione, monitoraggio e bagnetto al Nido 
  • Soggiorno in camera con la mamma per l’intera durata della degenza (rooming-in)

 

Rooming-in: Significa che il bambino può soggiornare continuativamente nella stanza della madre, facilitando cosi l’avvio dell’allattamento del neonato e favorendo lo sviluppo della relazione tra madre e bambino. Si cerca, infatti, di non separare la coppia, a meno che non ci siano alcuni particolari impedimenti  (condizioni di salute scadenti di uno o entrambi, trattamenti medici o esami clinici non attuabili nella stanza di degenza, oppure in caso di esplicita richiesta da parte della madre.

Durante la degenza per i piccoli pazienti sono previste:

  • Esecuzione delle profilassi antiemorragica (con vitamina K) e oftalmica
  • Medicazione del moncone ombelicale
  • Prima visita con valutazione, in base all’anamnesi, dell’eventuale necessità di programmare accertamenti o trattamenti
  • Visita medica quotidiana e, se necessario, rivalutazione clinica o rilevazione parametrica ripetuta anche più volte nel corso della giornata
  • Prima della dimissione: esecuzione dello screening metabolico neonatale (non prima della 49a ora di vita) e degli screening uditivo, oftalmologico e saturimetrico
  • Programmazione della dimissione con eventuale previsione di ulteriore controllo nei giorni successivi presso il nostro ambulatorio infermieristico dedicato ai neonati che necessitano di rivalutazione dell’accrescimento ponderale e/o controllo della bilirubina, sostegno dell’allattamento, esecuzione di screening metabolici ed audiologici ed assistenza ai controlli oculistici. 

 

I tempi medi di degenza sono distinti in relazione al tipo di parto.
Eutocico: 

  • nati prima delle ore 17,00: dopo il compimento della 49a ora (per il test di Guthrie) 
  • nati dopo le ore 17,00: il giorno successivo

Taglio cesareo: in terza giornata o secondo parere del ginecologo

 

Le figure assistenziali presenti in Neonatologia sono riconoscibili dalla divisa indossata:

  • Infermiera del Nido (casacca e pantaloni azzurri): si occupa del neonato in genere, esegue terapie, prelievi, screening e profilassi
  • Ostetrica (casacca bianca e pantaloni lilla): si occupa della madre eseguendo terapie, prelievi ematici e medicazioni, ma coadiuva anche negli aspetti di puericultura
  • Puericultrice/OSS (casacca bianca e pantaloni gialli): si occupa degli aspetti di puericultura
  • Personale ausiliario (casacca bianca e pantaloni verdi): si occupa della pulizia, distribuzione pasti
  • Fisioterapista/Osteopata: si occupa principalmente di atteggiamenti e posizioni anomale del neonato o di problematiche disfunzionali a cui talvolta si associano alterazioni a carico di organi e apparati
  • Ginecologi e Neonatologi (camice bianco): si interessano specificatamente degli aspetti sanitari


FOLLOW-UP
Per follow-up si intende un percorso multidisciplinare di accompagnamento e osservazione nel tempo del bambino e della sua famiglia, dedicato soprattutto ai neonati dimessi dalla terapia intensiva neonatale. Si articola in una serie di valutazioni di controllo programmate secondo un calendario specifico in relazione alla prematurità o alla patologia del paziente, allo scopo di valutare l’accrescimento e lo sviluppo neuromotorio ed individuare precocemente l’eventuale sviluppo di complicanze tali da richiedere l’avvio di interventi in grado di modificare la storia naturale della condizione o patologia. 

Collaborano al programma le seguenti figure professionali: neonatologo, neuropsichiatra infantile, fisiatra, fisioterapista, oculista, cardiologo, radiologo, psicologo. In taluni casi può essere richiesta la consulenza esterna di auxo-endocrinologo e foniatra.