A cura della Dott.ssa Laura Tonti, oculista presso Fondazione Poliambulanza
Il donatore di organi e tessuti, quale le cornea, è una persona deceduta improvvisamente per una lesione cerebrale primitiva come una emorragia o un trauma o secondaria ad un prolungato arresto cardiaco.
Queste persone, dopo essere state curate nelle Unità di Terapia Intensiva in ospedale, purtroppo muoiono a causa di un irreparabile danno da mancanza di ossigeno al cervello.
In altri casi, il decesso è legato a malattie croniche o oncologiche.
In presenza di malattie infettive trasmissibili o altre malattie, l’idoneità dell’organo al trapianto è scrupolosamente valutata dai medici con specifici esami. In qualche caso, la malattia di uno o più organi non pregiudica l’utilizzazione di altri organi o tessuti per il trapianto.
Il prelievo di cornea avviene solo ed esclusivamente dopo il decesso della persona. L’accertamento e la certificazione di morte a causa di un arresto cardiaco viene effettuata da un medico utilizzando un elettrocardiogramma che deve essere” piatto” per almeno 20 minuti continuativi.
Assolutamente sì in quanto l’accertamento e la certificazione di morte sono un atto obbligatorio per la Legge Italiana e vengono effettuati in tutti i casi di morte indipendentemente dalla volontà di donazione degli organi.
La donazione rappresenta un’opportunità che viene proposta solo dopo la certezza della morte della persona
La dichiarazione depositata presso l’AIDO, gli uffici anagrafe del Comune e le ASL è registrata e consultabile attraverso il Sistema Informativo Trapianti (SIT), a differenza delle
dichiarazioni sul tesserino blu e quella in carta libera, le quali ultime pertanto vanno conservate tra i propri documenti personali e non danno un tracciamento completo della
volontà nel caso in cui vengano perse.
In mancanza di una esplicita dichiarazione espressa in vita da parte del defunto, gli aventi diritto (il coniuge non separato o il convivente more uxorio o, in mancanza, figli maggiorenni o, in mancanza, i genitori ovvero il rappresentante legale) devono essere supportati dal personale ospedaliero al momento della morte del loro caro perché possano esprimere l’interpretazione della volontà del defunto. Tali soggetti possono presentare eventualmente anche opposizione scritta al prelievo entro la fine del periodo di accertamento di morte. L’opposizione non è consentita se dai documenti personali o dalle dichiarazioni di cui sopra e dai documenti personali risulti che il soggetto abbia espresso volontà favorevole al prelievo di organi e tessuti. Il prelievo non può essere effettuato se viene presentata una dichiarazione autografa del potenziale donatore, contraria alla donazione, successiva alla
precedente dichiarazione favorevole.
La maggioranza delle religioni o confessioni religiose occidentali sostengono senza alcun dubbio la donazione e il trapianto degli organi, in quanto lasciano libero l’individuo di decidere.
La Chiesa Cattolica ha sottolineato in molte occasioni che la donazione degli organi è un atto supremo di generosità, carità e amore.
Altre religioni, fra cui quella Ebraica, Islamica e dei Testimoni di Geova non pongono nessuno ostacolo alla donazione e al trapianto.
Vendere o comprare organi umani è un atto illegale.. La donazione degli organi e tessuti è un atto anonimo e gratuito di solidarietà. Non è possibile alcun tipo di remunerazione economica e non è consentito conoscere l’identità del donatore e del ricevente.
La cornea prelevata viene trapiantata ad un paziente selezzionato tra tutti quelli iscritti in lista di attesa.
La selezione del ricevente è effettuata in base a criteri oggettivi di compatibilità clinica che favoriscono la massima riuscita del trapianto. I tessuti prelevati vengono conservati in banche appositamente attrezzate e accuratamente controllati e verificati prima di essere trapiantati sul ricevente.
Per la tutela della salute e del ben-essere del singolo, della coppia, della famiglia
Cerca il Punto Prelievi di Poliambulanza più vicino a te ed effettua le analisi di laboratorio tramite il Servizio Sanitario Nazionale o in regime privato.
Una guida pratica per le donne che scelgono di partorire in Fondazione Poliambulanza.
Tutti i servizi Welfare per le aziende che hanno a cuore la salute dei propri dipendenti
Il nuovo punto di riferimento dei bresciani.