Aggiornamento classifiche del Programma Nazionale Esiti di Agenas:
Fondazione Poliambulanza tra i migliori ospedali italiani in ambito cardiovascolare e non solo

venerdì 27 ottobre 2023

È stato presentato ieri il Programma nazionale esiti 2023 di Agenas (Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali) sviluppato su mandato del Ministero della Salute, che valuta l’assistenza ospedaliera, monitora i trattamenti di provata efficacia, le modalità di erogazione e le performance assistenziali.
Il PNE non stila «classifiche», ma è un osservatorio sull’assistenza ospedaliera in Italia, valutata attraverso una serie di indicatori relativi a diverse aree cliniche (area cardiovascolare, cerebrovascolare, oncologica, muscolo-scheletrica e perinatale, e altre aree cliniche come la colecistectomia laparoscopica). Il confronto però costituisce motivo di stimolo a migliorare continuamente.
Il cosiddetto treemap permette di restituire una rappresentazione grafica sintetica della qualità delle cure.

Riguardo alle prestazioni dell’anno 2022, sono stati messi sotto la lente circa 1.400 ospedali pubblici e privati, tra questi anche Fondazione Poliambulanza. Al di là delle ottime performances in vari ambiti, Poliambulanza si è particolarmente distinta nel 2022 per l’area cardiovascolare. Sul totale di 562 strutture valutate con questi criteri, sono soltanto 55 gli ospedali con tutti gli indicatori calcolabili. Fra questi Fondazione Poliambulanza si è classificata ai primissimi posti.

L’area cardiovascolare nel Piano Nazionale Esiti è valutata complessivamente con i seguenti indicatori:

• Infarto miocardico acuto: mortalità a 30 giorni. Livello qualità: alto.
• STEMI (con sopraslivellamento del tratto ST): proporzione di infarti gravi trattati con angioplastica coronarica entro 90 minuti dall’accesso nella struttura di ricovero. Livello qualità: molto alto
• Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni. Livello qualità: alto
• Valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache: mortalità a 30 giorni. Livello qualità: molto alto. Per quanto riguarda la chirurgia valvolare (plastica o sostituzione) si conferma ancora una volta uno dei migliori centri in Italia per bassa mortalità.
• Analogamente, per la Riparazione di aneurisma NON rotto dell’aorta addominale: mortalità a 30 giorni. La mortalità in questo caso è risultata pari a zero.

Pertanto, tutti gli ambiti afferenti all’Area Cardiovascolare (Cardiologia, Emodinamica ed Elettrofisiologia, Cardiochirurgia, Chirurgia Vascolare e Terapia Intensiva Cardiovascolare) si sono confermati all’altezza delle aspettative.

Da segnalare che Poliambulanza ha registrato altri risultati con esito qualitativo molto alto, quali la percentuale di degenza post-operatoria in chirurgia per interventi di colecistectomia laparoscopica, gli esiti della chirurgia conservativa per tumore della mammella, la chirurgia protesica del ginocchio e, in particolare, tutta l’Area del Percorso Nascita, dove Poliambulanza, 4° punto nascita della regione Lombardia per numero di nati, si conferma un ospedale all’altezza dei migliori.