12 marzo: Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari

12 marzo: Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari

mercoledì 12 marzo 2025

Mercoledì 12 marzo ricorre la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, istituita nel 2020.
Quello della violenza verso il personale sanitario è un tema importante e di grande attualità.
Negli ultimi anni è diventato un preoccupante fenomeno in aumento, che non riguarda solo il personale operante in aree tradizionalmente più esposte, come pronto soccorso e CUP, ma interessa in misura crescente anche reparti e servizi considerati fino a poco tempo fa esenti da tali criticità. Tra questi, l’area materno-infantile, gli ambulatori e gli uffici amministrativi che prevedono un contatto diretto con pazienti e familiari.

Le indagini condotte dall’Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie riportano circa 16mila aggressioni nel 2023 con 18mila operatori coinvolti, 2/3 dei casi donne.

Fondazione Poliambulanza ha registrato nel 2024 un aumento del 52% rispetto all’anno precedente, con aggressioni prevalentemente verbali.
Dato allarmante che delinea un andamento in netta crescita e che richiede un’importante preparazione da parte del personale, sia dal punto di vista della prevenzione, che della gestione degli atti di violenza.

Gli strumenti adottati da Poliambulanza riguardano:

  • Impegno e sensibilizzazione da parte della Direzione Generale e della Direzione Sanitaria Aziendale
  • Gruppo di Lavoro «Rischio Aggressione» con riunioni periodiche per l’analisi del fenomeno e l’adozione di misure strutturali e tecnologiche per il contenimento del rischio
  • Procedura: PA-DG-06_PREVENZIONE DEGLI ATTI DI VIOLENZA SU OPERATORI SANITARI
  • Corso di Formazione di primo livello (FAD per tutti) e di secondo livello (per le aree critiche)
  • Strumenti per la segnalazione 
  • Analisi e Monitoraggio continuo del fenomeno e adesione alle Linee di indirizzo definite dalla Regione Lombardia. 


Poliambulanza garantisce l’attivazione di percorsi dedicati e coordinati dal Risk Management, a seconda dei casi, come ad esempio: 

  • supporto psicologico individualizzato
  • sostegno al lavoratore vittima di aggressione valutando opportuni percorsi riabilitativi
  • segnalazione all’Autorità Giudiziaria nei casi previsti dalla legge vigente (procedibilità d’ufficio)
  • supporto legale al lavoratore che intende procedere alla querela di parte
  • costituzione di parte civile in caso di danneggiamento di beni aziendali.


Tutte le Direzioni, per le rispettive competenze, sono coinvolte nei percorsi dedicati ai colleghi coinvolti in episodi di aggressioni, con pieno coordinamento con le Autorità Giudiziarie, l’ATS e la Regione

La Giornata intende sensibilizzare la cittadinanza ad una cultura che condanni ogni forma di violenza nei confronti dei lavoratori della sanità. La crescita di tale fenomeno impone un costante impegno da parte delle istituzioni, delle strutture sanitarie e della società nel suo complesso, affinché vengano adottate misure efficaci di prevenzione e contrasto. Solo attraverso un'azione congiunta e una maggiore consapevolezza sarà possibile garantire un ambiente di lavoro sicuro per chi ogni giorno si dedica alla cura e al benessere degli altri.