Ospedale, luogo di cura e di cultura. Gli appuntamenti del 2023

Ospedale, luogo di cura e di cultura. Gli appuntamenti del 2023

mercoledì 15 novembre 2023

Continua l’impegno di Poliambulanza nell’offrire ambienti di cura anche come luoghi di cultura e relazione riconoscendo le attività culturali e creative come fattore di promozione del benessere individuale e della coesione sociale. Ed è così che nascono “I giovedì dei libri in Poliambulanza”: incontri settimanali organizzati presso la Sala Convegni della Fondazione per dare spazio ad autori e intellettuali che, attraverso la presentazione del proprio libro, danno vita a momenti di incontro e condivisione aperti al pubblico.


GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE 2023
L’ospite dell’incontro di giovedì 23 novembre sarà Marco Bardazzigiornalista e scrittore, che a partire dalle ore 18 presenterà il suo libro "Ho fatto tutto per essere felice. Enzo Piccinini, storia di un insolito chirurgo" (BUR)
Partecipano:
Fabio Catani, Professore Ordinario e direttore ortopedia, Policlinico di Modena
Gianpaolo Ugolini, professore associato e direttore chirurgia Generale, Ospedale di Ravenna
Modera l’incontro
dott. Giuseppe Paterlini, medico neonatologo, Fondazione Poliambulanza

In un giorno di maggio del 1999, settemila persone affollarono la basilica di San Petronio a Bologna e la piazza antistante per dare un ultimo saluto a Enzo Piccinini, chirurgo dell’ospedale Sant’Orsola scomparso tragicamente a 48 anni. Ma chi era questo giovane medico che era stato in grado di lasciare così profondamente il segno in talmente tante vite? Chirurgo sui generis per gli anni in cui si avvia alla professione, Piccinini crede fermamente nella necessità di occuparsi dei pazienti in tutta la loro umanità: preoccupandosi dei loro affetti e aiutandoli di fronte al dolore e al timore della morte, come parte del proprio mandato. Una convinzione nata durante gli studi, destinata a crescere negli anni attraverso l’amicizia con Luigi Giussani e l’impegno nel movimento di Comunione e Liberazione, che lo porta ad accostare all’attività medica, riconosciuta nel mondo, un instancabile lavoro di educazione e testimonianza per i più giovani. Oggi, la sua opera vive in una scuola di medici e ricercatori ispirati dal “metodo Enzo”, e nelle persone che lo hanno conosciuto e ancora portano il segno di quell’incontro. Una vita unica, che ha portato la Chiesa a proclamarlo “servo di Dio” e ad avviare un processo di canonizzazione. Ho fatto tutto per essere felice è un racconto emozionante che insegna cosa significa vivere, come diceva Enzo, “mettendo il cuore in quello che si fa”.



MERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE 2023
L’ospite dell’incontro di mercoledì 15 novembre sarà il Prof. Davide Profumo, professore di Letteratura italiana e latina al liceo di Vittoria, in provincia di Ragusa, che a partire dalle ore 18 presenterà "Dante, i medici e la parola ornata"

Nella retorica medievale, quella che Dante studiò sui banchi di scuola, l’ornatus rappresentava l’eleganza della parola, la sua efficacia comunicativa. Ecco quindi che l’affidarsi dantesco, sulla soglia del viaggio infernale, alla «parola ornata» di Virgilio rivela una fiducia assoluta nel potere della parola stessa, nella sua forza di guarigione. Ma la guarigione del personaggio Dante passò anche attraverso altre parole e altri silenzi, che hanno da proporre altre verità possibili a noi che oggi conduciamo altre vite e cerchiamo di compiere altre guarigioni: indagheremo queste possibilità grazie alla lettura di alcuni (famosissimi) passi della Divina Commedia.


LUNEDÌ 13 NOVEMBRE 2023
L’ospite dell’incontro di lunedì 13 novembre sarà Don Gianluca Mangeri, Cappellano di Fondazione Poliambulanza, che a partire dalle ore 18 presenterà il suo libro dal titolo “Nel cuore del Natale. Messaggi di Luce” (Paoline Editoriale Libri).
Modera la presentazione:

Luciano Zanardini - Direttore della Voce del Popolo
Interverranno:
Prof. Mario Taccolini - Presidente Fondazione Poliambulanza
Suor Mariangela Tassielli - Direttrice di Paoline Editoriale Libri
Il coro “Exultet” - Diretto dal maestro Manuel Scalmati

Entriamo nel cuore del Natale come un viaggio fatto di incontri singolari con personaggi, animali, cose... Ogni incontro ha un messaggio, “un frammento di luce”, per rendere nuova la tua quotidianità. Per andare al cuore della tua stessa vita.


GIOVEDÌ 2 NOVEMBRE 2023

Gli ospiti di giovedì 2 novembre 2023 sono Valentino Prandini e Lucio Vinetti, che a partire dalle ore 18 presentano il loro libro dal titolo “Complotto al Saint Louis” (liberedizioni)

Un thriller avvincente dal ritmo incalzante che accompagna il lettore alla scoperta di un complotto internazionale che ha nell’Ospedale Saint Louis di Parigi il suo inconsapevole centro.
“Parigi, 21 ottobre 2021. Jean-Pierre Bourgeois, anestesista dell’Ospedale Saint Louis, viene pesantemente aggredito nel suo studio privato. La Gendarmeria parigina liquida il caso come un violento tentativo di furto. tuttavia, Corinne Blanchard, moglie di Jean-Pierre, intuisce che troppe cose non tornano. Così, seppur sconvolta e preoccupata per le condizioni precarie del marito, inizia un’indagine personale. La sua tenacia sarà premiata, laddove sembrano esserci solo interrogativi e vicoli ciechi?”.
Valentino Prandini 60 anni, medico chirurgo, camuno di origine, poeta e cantautore. Nei pochi momenti liberi lasciati dalla professione si dedica con entusiasmo e sensibilità a iniziative di solidarietà e di impegno sociale. Al suo attivo tre libri di poesia.
Lucio Vinetti, 62 anni, bresciano, dirigente scolastico, socio fondatore di una cooperativa sociale, pongista.
E’ autore di molti articoli e brevi saggi sulle tematiche dell’animazione sociale e dell’inclusione scolastica.
Lettore vorace, ha accettato la sfida lanciata dall’amico Valentino per la scrittura a quattro mani di questo loro primo romanzo giallo.



GIOVEDÌ 19 OTTOBRE 2023

Gli ospiti dell’incontro di giovedì 19 ottobre 2023 saranno Gianmario Fortunato e Anna Salvioni che presentano il loro libro "Fortunato come Giammy. Il coaggio di vivere per superare i limiti della distrofia" Modera l’incontro il Prof. Mario Taccolini.

 

La fortuna si cela talvolta anche dietro una sindrome inattesa. È il caso del colognese Gianmario Fortunato che, affetto dalla nascita da distrofia muscolare di Duchenne, non si è mai arreso e anzi, oggi, dopo ripetuti interventi e messo a dura prova dalla malattia, si ritiene fortunato non solo di cognome, ma anche di fatto. In questo libro, scritto insieme all’amica e giornalista Anna Salvioni, Giammy (così è affettuosamente meglio conosciuto) ripercorre l’impervio percorso dei suoi 38 anni con il sorriso e la luce negli occhi, tra confessioni profonde, aneddoti di paese e un’attenzione sempre particolare verso tutte quelle risorse umane (genitori, parenti, compaesani, amici personali e virtuali) che hanno fatto la differenza e grazie a cui, pur convivendo con la disabilità, è riuscito a raggiungere alti obiettivi e a perseguire ambiziosi sogni. Il ricavato della sua diffusione sarà devoluto a Parent Project aps, l’associazione di pazienti e genitori di figli con distrofia muscolare di Duchenne e Becker, per contribuire alla ricerca scientifica su questa patologia rara e alle attività di affiancamento alle famiglie.

 


GIOVEDÌ 12 OTTOBRE 2023
Gli ospiti dell’incontro di giovedì 12 ottobre 2023 saranno Agnese Moro, Manlio Milani e Franco Bonisoli sul tema: “La giustizia riparativa. La ferita, e poi la cura.”
Introduce l’incontro il Prof. Mario Taccolini, moderano Mons. Giacomo Canobbio e il Prof. Luciano Eusebi.


A partire dall’esperienza che ha dato origine al Libro dell’incontro, il confronto fra le vittime e i responsabili della lotta armata degli anni settanta ha portato ad un radicale cambio di paradigma storico, a un’idea di giustizia che non si esaurisca nella pena inflitta ai colpevoli. La ricerca reciproca dei protagonisti degli eventi ha permesso di considerare un concetto di giustizia profondamente umanizzante, dove l’esperienza dolorosa ha generato un’opportunità di ri-nascita.


GIOVEDÌ 5 OTTOBRE 2023
L’ospite dell’incontro di giovedì 5 ottobre 2023 sarà Paola Carmignani, critica teatrale, che presenterà a partire dalle ore 18 il suo libro “Il silenzio della lavandaia” (Grafo)
Relatore dell’incontro Tino Bino

Un dialogo insolito con l’arte del Pitocchetto, intessuto di ricordi personali, incontri, letture in cui si manifesta l’anima di una comunità. «La Lavandaia di Giacomo Ceruti è il simbolo di Brescia, della sua gente, del suo carattere forgiato dalla fatica, del suo amore concreto, che si esprime in caritatevoli gesti di solidarietà. È il simbolo della dignità conquistata dagli umili con il proprio lavoro, e anche dell’atavico silenzio delle donne nella Storia. È l’emblema di quel mondo morale, di cui la nostra società ha estremo bisogno per tornare a dirsi umana».
Paola Carmigani è critica teatrale del Giornale di Brescia. Ha scritto testi per progetti di teatro sociale, testi di critica teatrale, ha curato raccolte di prose e di poesie di autori bresciani. Per Grafo ha curato: Renato Borsoni, L’avventura di un teatro libero (2014) e Renzo Bresciani, Un filo confidenziale (2017, Premio Microeditoria di qualità 2018). Ha pubblicato: La passione teatrale (La Quadra, Brescia 2018).

 


GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE 2023
L’ospite dell’incontro di giovedì 28 settembre 2023 sarà Gian Luca Favetto, scrittore, che a partire dalle ore 18 presenterà il seminario sulla poesia dal titolo “La poesia ha le gambe e non si ferma mai”

Leggere il mondo attraverso la poesia, che è una forma di sguardo e di ascolto, una percezione di sé e dell’ambiente intorno. La poesia non come comunicazione, bensì come condivisione e relazione fra sé e il mondo. Scrivere e leggere è come camminare, un modo di andare per il mondo.
Gian Luca Favetto è scrittore, giornalista, drammaturgo. Collabora con “La Repubblica” e con la Rai. Fra le sue opere di narrativa: Italia provincia del Giro (Mondadori, Milano 2006), La vita non fa rumore Mondadori, Milano 2008), Se dico radici dico storie (Laterza, Roma 2011), Qualcosa che s’impara (NN Editore, Milano 2018), Si chiama Andrea (66thand2nd, Roma 2019), Attraverso persone e cose. Il racconto della poesia (ADD, Torino 2020) e Bjula delle betulle (Aboca, San Sepolcro 2021). Per Interlinea ha pubblicato i libri di poesia Mappamondi e corsari (2009), Il viaggio della parola (2016) e Dell’infinito amore (2022).

 

 

GIOVEDÌ 13 GIUGNO 2023

 

L’ospite dell’incontro di giovedì 13 giugno 2023 sarà Marco Trabucchi, Professore di Neurofarmacologia dell’Università Tor Vergata di Roma, a presentare il suo libro "Aiutami a ricordare. La demenza non cancella la vita" (Edizioni San Paolo)
 
Modera l’incontro Renzo Rozzini, Responsabile dell’U.O. di Geriatria di Fondazione Poliambulanza 
 
“La demenza è una malattia del nostro tempo, colpisce prevalentemente gli anziani ma non solo loro. I disturbi sono molteplici: perdita di memoria, deterioramento delle funzioni cognitive – dal linguaggio alla capacità di prendere decisioni –, variazioni di umore, comportamenti anomali… Ma è possibile prevenire la demenza? E curarla? Marco Trabucchi ricostruisce la storia naturale della malattia, dai primi sintomi alle fasi terminali, e spiega come sia importante giungere – attraverso i giusti esami – a un diagnosi precoce. Oggi la demenza è una delle principali cause di disabilità e dipendenza – in particolare nell’età avanzata – per questo l’assistenza a casa e nelle strutture predisposte è fondamentale, così come prendersi cura di chi accudisce, in attesa che la ricerca scientifica riesca in futuro a prevenirla e curarla”

 

 

GIOVEDÌ 8 GIUGNO 2023

L’ospite dell’incontro di giovedì 8 giugno 2023 sarà lo scrittore Andrea Pomella che a partire dalle ore 18:00 presenterà il seminario "Annie Ernaux e il pudore". 

 

“Ho sempre avuto voglia di scrivere libri che rendessero insostenibile lo sguardo degli altri”. Con questa frase, contenuta nel romanzo “La vergogna”, Annie Ernaux spalanca una voragine sulla società della colpa in cui noi tutti viviamo. Non solo, in poche parole riassume uno dei principi essenziali della scrittura autobiografica: la questione del pudore.

 

GIOVEDI' 18 MAGGIO

 

Ospite di questo incontro sarà Don Luca Montini che a partire dalle ore 18,00 che presenterà il suo libro " Con un piede in paradiso".

“Un incidente gravissimo, i lunghi mesi a letto, l’amputazione della gamba
a 33 anni, e poi la necessità di abbandonare la missione e il lavoro che stava facendo, le nuove, fastidiose sfide quotidiane che la condizione attuale gli impongono… Ce n’è abbastanza per perdere la fede. Non è andata così! Le pagine che Luca ha scritto non parlano di rabbia, di angoscia, di abbandono. È un viaggio fatto di sangue e dolore, ma pieno, traboccante di luce e speranza.
Al fondo della sua malattia, Luca ha trovato, ancora una volta, quel Bene che sostiene e ha sempre sostenuto la sua vita. E chi lo conosce, può testimoniare che non mente.” 

 

GIOVEDI' 11 MAGGIO

 

Ospite di questo incontro sarà l’assegnista di ricerca Marianna Liguori che a partire dalle ore 18,00 che presenterà «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo Nome» durante il secondo incontro del seminario "Rivolgersi a Dio nelle arti. Un percorso dal Rinascimento ai giorni nostri."

 

In seguito all’episodio della sua conversione al cattolicesimo (1810), oggi avvolto in un velo leggendario, la scrittura di Alessandro Manzoni si fa veicolo di verità di fede che non sono solo l’approdo di un dialogo individuale e intimistico con Dio, ma la rivelazione di una realtà storica. Il percorso di lettura partirà dagli Inni Sacri (1812-1815), in cui la preghiera corale cattolica si trasforma in poesia: alcune delle festività del calendario liturgico (Il Natale, La Resurrezione, Il Nome di Maria, La Passione, La Pentecoste, Ognissanti) diventano occasione per sperimentare l’ingresso di contenuti teologici in letteratura e per comunicare un’idea di cattolicesimo moderna, capace di far fronte alla complessità del reale e alle esigenze di una cultura rinnovata dal pensiero illuminista.

 

GIOVEDÌ 4 MAGGIO 2023

L’ospite dell’incontro di giovedì 4 maggio 2023 sarà lo scrittore e saggista Giuseppe Lupo che a partire dalle ore 18:00 presenterà il suo libro  "Tabacco Clan" .

 

“Il Clan vive in un convitto a Milano. Il Clan studia chimica o giurisprudenza, ingegneria o economia. Il Clan ha una provenienza geografica e sociale varia. Nel Clan sono tutti maschi, come nel Reform Club di Phileas Fogg, solo che per essere ammessi non bisogna avere vestiti particolari, ma saper ridere, anzi, sapersi sfottere. Il Clan non ha un dress code, anche se ascolta canzoni in inglese. Quando questo romanzo comincia, il Clan è invecchiato: non vive più nel convitto, ma si è sposato e ha avuto figli. Due dei figli del Clan si sono innamorati e stanno per sposarsi in un bel ristorante sul lago. Il Clan, dopo i beati anni del pensionato, non si è mai perso. Si sente spesso, va allo stadio, è a conoscenza delle ambasce e delle gioie della vita, non sempre facile: anche se è composto da diversi uomini, si percepisce come un’entità, e come  un’entità si muove. Al pranzo di matrimonio dei figli il Clan ha un linguaggio tutto suo: come i componenti della famiglia Levi in Lessico famigliare, potrebbe riconoscersi anche al buio grazie alle parole che usa e agli aneddoti della giovinezza."

 

GIOVEDÌ 27 APRILE 2023

L’ospite dell’incontro di giovedì 27 aprile 2023 sarà l’assegnista di ricerca Elisabetta Olivadese che a partire dalle ore 18:00 presenterà «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo Nome» durante il primo incontro del seminario "Rivolgersi a Dio nelle arti. Un percorso dal Rinascimento ai giorni nostri."

 

Fin dalle loro prime manifestazioni, le arti hanno sempre avuto una parola, un’immagine o una melodia per riempire il vuoto tra l’uomo e la divinità, dando a questa una forma a cui rivolgere le proprie preghiere di salus, ossia di salute e di salvezza.
Attraverso un percorso tra alcune delle manifestazioni artistiche più significative dei secoli XVI e XVII sarà possibile notare il carattere votivo di poesia e arti, da sempre mezzo privilegiato per tentare un dialogo col divino.

 

 

 

 

 

GIOVEDÌ 13 APRILE 2023
L’ospite dell’incontro di giovedì 13 aprile 2023 sarà lo scrittore e guida alpina Silvestro Franchini, che a partire dalle ore 18:15 presenterà il proprio libro "Farsi male è un attimo. A guarire ci vuole tempo. (Albatros). Modera l'incontro Lodovico Cancarini.

 

Questa è la storia di un incidente avvenuto in montagna durante un’arrampicata, di un trauma che ha segnato in modo inesorabile la vita dell’autore e deciso la fine della sua giovinezza e il passaggio alla fase adulta, ma anche la storia di una rinascita e della trasformazione di un avvenimento tragico in un momento di crescita. “Ora sono una persona diversa, con un corpo diverso e un’importante esperienza alle spalle che mi ha provato e allo stesso tempo forgiato e temprato nuovamente, cerco e spero di compensare le mie mancanze fisiche con una maggior intelligenza nell’affrontare le cose e la vita”. 

 

GIOVEDÌ 30 MARZO 2023
L’ospite dell’incontro di giovedì 30 marzo 2023 sarà lo scrittore Antonio Pascale, che a partire dalle ore 18:00 presenterà l'incontro "Come potenziare i sensi con Marcel Proust", un seminario sul romanzo "Alla ricerca del tempo perduto". 

 

Leggere Alla ricerca del tempo perduto ci permette di capire quali sono le ragioni che rendono la vita degna di essere vissuta e qual è lo scopo della vita stessa, perche Marcel Proust ci permette di potenziare i nostri sensi e dunque guardare alla vita come mai abbiamo fatto. Un seminario di Antonio Pascale per orientarsi, grazie a 4 punti cardinali, e di entrare così nella più affascinante opera del novecento. 

 

GIOVEDÌ 16 MARZO 2023
L’ospite dell’incontro di giovedì 16 marzo 2023 sarà lo scrittore e sociologo dell'ambiente Filippo Zorzi, che a partire dalle ore 18:00 presenterà il proprio libro "La Fabbrica e il quartiere. Conflitti ambientali a Brescia" (Agenzia X). Modera l'incontro Michela Tiboni, Assessore all'Urbanistica e pianificazione per lo sviluppo sostenibile. 

 

 “Le città che nel secolo scorso si arricchirono grazie alla presenza delle grandi industrie oggi si trovano a fare i conti con gravi danni ambientali. Tra queste c’è Brescia, dove la zona ovest della città si è estesa gradualmente intorno alle fabbriche, fino a inglobarle. Qui si trova la Caffaro, uno stabilimento chimico che da più di un secolo costringe gli abitanti di alcuni quartieri a vivere in un territorio pesantemente contaminato. Nel tempo, quest’area ha perso la sua connotazione operaia e, come tante periferie italiane, è stata travolta da forme di impoverimento e abbandono, mentre più recentemente ha iniziato a fare i conti con nuovi progetti di rigenerazione, tentativi di gentrificazione, oltre che di innovazione sociale e culturale. A partire da una ricerca realizzata all’interno del sito inquinato, tra parchi e giardini contaminati, divieti, proteste, capannoni in rovina, coltivazioni sperimentali, questo libro racconta la storia dettagliata delle trasformazioni sociali e spaziali che sono seguite alla scoperta del disastro ambientale del sito Brescia-Caffaro”.

 

GIOVEDÌ  2 MARZO 2023
L’ospite dell’incontro di giovedì 2 marzo 2023 sarà lo scrittore Gian Enrico Manzoni, che a partire dalle ore 18:00 presenterà il proprio libro "La vita in parole. I perché dei 300 vocaboli più utilizzati" (Scholé), in dialogo con il dr. Claudio Cuccia.

Davvero le parole volano, come recita il celebre proverbio latino secondo il quale verba volant, scripta manent. Ma il loro volo non è sinonimo di perdita nel nulla o di vana inconsistenza, anzi, è il contrario: le parole volano nel senso che si trasmettono velocemente da un uomo all’altro, da un gruppo sociale, politico o religioso all’altro, da una generazione a un’altra generazione, lasciando non solo una traccia, ma una striscia storicamente rilevante. Spetta alla linguistica e all’antropologia indagarne l’evoluzione e spiegarne la trasformazione del significato. In questo volume esamineremo l’etimologia di 300 parole, ripercorrendone il tragitto linguistico e culturale che, da lidi spesso insospettabili, le ha portate oggi a essere parte integrante del nostro vocabolario quotidiano.


GIOVEDÌ 2 FEBBRAIO 2023
Gli ospiti dell’incontro di giovedì 2 febbraio 2023 saranno Graziano De Giorgio, psichiatra e psicoanalista, e Salvatore Audino, fotografo, che a partire dalle ore 18:00 presenterà il proprio libro "L’oscura traccia dell’uomo" (Rubettino), in dialogo con Tino Bino.


Noli foras ire, in te ipsum redi, in interiore homina habitat veritas: l’invito agostiniano ci sollecita a ritornare in noi stessi, a raccoglierci nella nostra più profonda interiorità per ritrovare nel nostro profondo il senso del nostro esistere e della vita: la verità. In maniera analoga, nei secoli trascorsi, si è parlato del terzo occhio, che occultandoci la vista del quotidiano ci apriva alla visione di una diversa e più alta realtà.
È che per vedere realmente occorre chiuderci alla vista del quotidiano, di quanto ci circonda nel banale srotolarsi dei giorni; non a caso quel monumento di tragica poesia che è l’Odissea è stato attribuito al veggente cieco Omero, cieco come gli altri aedi dell’antica Grecia che giravano per le corti spargendo la loro ineffabile poesia. Si potrebbe richiamare a riguardo un’ampia letteratura che si è accumulata nel tempo e a cui in questo mio scritto mi limito ad alludere.
Questi pensieri affiorano in me, mentre scorro le splendide fotografie di Salvatore Audino sulle tracce dell’umano, dove l’uomo non è presente, se non raramente in qualche immagine, ma ha marcato la sua presenza/assenza innumerevoli volte.



GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023
L’ospite dell’evento di giovedì 19 gennaio 2023 è Luca Serafini, scrittore e giornalista sportivo, che a partire dalle ore 18:00, presenterà il suo libro "Il cuore di un uomo”. Durante la presentazione interverranno il dr. Giovanni Troise, responsabile dell’U.O. di Cardiochirurgia, la dott.ssa Elena Vavassori, anestesista, e il dr. Luca Luzzani, responsabile dell’U.S. di Chirurgia Endovascolare.

 

La vera storia del leggendario italoargentino che ha salvato milioni di persone.Un eroe, un rivoluzionario, un genio della medicina. René Gerónimo Favaloro, considerato il padre del bypass aorto-coronarico, è tutte queste cose insieme. 
Argentino, nemico giurato del regime peronista, è costretto a vivere per dodici anni in un minuscolo paesino nel mezzo della pampa, dove nonostante tutto riesce a creare un centro medico moderno ed efficiente.
Trapiantato negli Stati Uniti, prosegue gli studi e affina la tecnica che lo porterà, nel 1967, a essere il primo chirurgo della storia a effettuare l’intervento a oggi più diffuso ed efficace nel trattamento delle patologie cardiache.
Ma il suo, di cuore, punta sempre verso casa: nonostante le offerte milionarie, Favaloro sogna una clinica universitaria a disposizione del popolo argentino.
Tornerà a Buenos Aires in uno dei momenti storici più complicati, gli anni Settanta dei desaparecidos e della depressione economica, e gli servirà tutta la sua forza per affrontare il clima di tradimenti e di sospetti che  avvolge la sua figura e gli ideali a cui ha dedicato la vita.