Fondazione Poliambulanza coinvolta in un importante Studio internazionale per l’ottimizzazione degli interventi TAVI

mercoledì 06 ottobre 2021

Fondazione Poliambulanza, grazie agli alti standard di qualità e all’avanzata tecnologia disponibile, è stata coinvolta, insieme al Policlinico Gemelli di Roma – unici Centri in Italia, in uno studio internazionale che prevede l’utilizzo di una tecnologia altamente avanzata, gli Smart Glasses, per l’esecuzione di interventi TAVI, con l’obiettivo di aumentarne l'efficacia.

Con il termine TAVI (impianto valvolare aortico transcatetere) si intende una procedura eseguita a paziente sveglio con il quale, attraverso la puntura di un’arteria, si posiziona una protesi all’interno della valvola degenerata. La procedura è indicata in pazienti con malattia della valvola aortica sintomatici, che si trovano in una condizione tale per cui la malattia, se non trattata, potrebbe avere conseguenze mortali. Lo scopo dell’intervento TAVI, che negli anni ha dimostrato egual efficacia rispetto alla chirurgia tradizionale, è perciò quello di essere meno invasivo con un recupero più rapido.

La novità introdotta dallo Studio riguarda il metodo mediante il quale la valvola viene posizionata: attraverso l'utilizzo degli Smart Glasses, occhiali interattivi muniti di videocamera, auricolari, microfono e visualizzatore di contenuti multimediali, il medico chirurgo può entrare in contatto con esperti nel settore che seguono l’intervento in diretta e interagire con loro. 

Ed è quello che è avvenuto nei giorni scorsi in Fondazione Poliambulanza durante un trattamento TAVI eseguito dal dr. Diego Maffeo, responsabile dell’U.O di Emodinamica, e dalla sua Equipe. L’operazione, eseguita in collegamento con Manchester, è stata svolta con successo sotto la guida del coordinatore dello Studio che ha potuto seguire passo a passo la procedura. 

Tra i vantaggi della nuova modalità di intervento, oltre all’ottimizzazione della tecnica TAVI e alla riduzione del rischio, vi è anche la possibilità di dimettere precocemente il paziente, che dopo due giorni ha la possibilità di essere dimesso, e di fornirgli una serie di mezzi che gli permettono di comunicare con l’ospedale direttamente da casa.

In futuro gli Smart Glasses potrebbero avere uno scopo anche formativo per coordinare interventi in centri di esperienza minore, sia nelle pratiche di emodinamica, ma anche in qualsiasi altro ambito di intervento.