Il Presidente di Fondazione Poliambulanza nel CDA del Gemelli di Roma.
Un ponte tra due strutture con il paziente al centro.

Il Presidente di Fondazione Poliambulanza nel CDA del Gemelli di Roma

martedì 13 ottobre 2020

Una circostanza che conferma un ponte tra due istituzioni sanitarie, contraddistinte da una proficua collaborazione ormai ventennale, tra l’ospedale bresciano e l’Università Cattolica, che ha portato, a suo tempo, all’attivazione del Corso di Laurea in Infermieristica, e successivamente ai diversi Master e corsi di perfezionamento per le professioni sanitarie a Brescia. Non è solo la formazione, però, a fissare un punto di incontro tra la Poliambulanza e il Gemelli. L’approccio cristiano al paziente, il riconoscimento e l’attenzione al primato della persona, ma anche la crescente innovazione tecnologica e l’elevata rilevanza della ricerca scientifica rappresentano una visione e un orizzonte comune, tra passato e futuro.

 

“Si tratta, ne sono profondamente convinto, di un riconoscimento a Fondazione Poliambulanza, alla sua storia e alla sua singolare e qualificata operosità, che per altro, nei difficili frangenti dell’emergenza sanitaria, ha dato prova di appassionata e competente dedizione, profondendo al meglio e al massimo risorse professionali e finanziarie, abnegazione e sacrificio, spirito di servizio e alto senso di appartenenza, in coerente fedeltà all’ispirazione e alla mission originaria” dichiara il prof. Mario Taccolini, Presidente di Fondazione Poliambulanza. “Al tempo stesso, tale riconoscimento intende confermare una consolidata e virtuosa sinergia tra l’Università Cattolica del Sacro cuore e l’Istituto Ospedaliero bresciano che, soprattutto negli ultimi anni, si è declinata in una crescente progettualità concorde e integrata. È per me un vero onore ed un vero privilegio e di questo sono sinceramente e profondamente grato al Magnifico Rettore, prof. Franco Anelli e al Consiglio di Amministrazione dell’Università Cattolica”.

 

Il nuovo Consiglio di Amministrazione del Gemelli, in carica fino al 31 dicembre 2023, avrà il compito di guidare le attività sanitarie e di ricerca del Policlinico in stretto coordinamento e sinergia con quelle universitarie, facenti direttamente capo all’Università Cattolica. Tutto ciò anche nell’ottica di affrontare l’emergenza Covid e le sue negative ripercussioni su tutte le attività ospedaliere.