Race for the Cure 2022: conclusa ieri l’ottava edizione della tradizionale corsa in rosa

Race for the Cure 2022: conclusa ieri l’ottava edizione della tradizionale corsa in rosa

lunedì 10 ottobre 2022

Si è conclusa ieri, domenica 9 ottobre, la tradizionale manifestazione per la lotta ai tumori del seno promossa dall’Associazione Susan G. Komen Italia. Arrivata alla sua ottava edizione bresciana, la Race for the Cure è stata anche quest’anno l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce: per tre giorni è stato allestito a Campo Marte, luogo di partenza e di arrivo della corsa in rosa, un vero e proprio Villaggio della Salute. 

Sono state 410 le prestazioni offerte gratuitamente dalle varie strutture sanitarie presenti, tra cui Fondazione Poliambulanza, perché è proprio grazie alla diagnosi precoce e al miglioramento delle terapie che ad oggi l'87% delle donne guarisce. Oltre a mammografie, ecografie, pap test, visite dermatologiche e Moc rapida, sono state numerosissime anche le consulenze fornite in ambito di prevenzione del tumore alla mammella, del collo dell’utero, del melanoma, del diabete, dell’osteoporosi e delle patologie cardiovascolari.

Durante la giornata si è svolta anche la tradizionale corsa rosa, che ha visto la partecipazione di oltre 7mila persone, donne per la maggior parte. Ha partecipato, molto numerosa, anche la squadra di Poliambulanza, Poli for The Cure, composta da dipendenti, collaboratori, famigliari e amici.

Durante le premiazioni un tributo speciale è andato alla dr.ssa Alessandra Huscher, Radioterapista, responsabile della Breast Unit di Fondazione Poliambulanza e presidente del comitato Komen Lombardia, e al dr. Stefano Mutti, responsabile dell’Unità di Chirurgia Senologica ed Endocrinologica.

Arrivata in Italia dagli Usa nel 2000, la Race for the Cure ha trovato in Brescia una partner ideale «perché vive la nostra stessa passione - ha spiegato la dr.ssa Huscher – ed esprime grande capacità nel fare ricerca e prevenzione in favore della cultura della salute della donna».