Il crocifisso di Don Camillo

martedì 01 agosto 2023

Mi ha affascinato sin da piccolo il film don Camillo. Recentemente sono riuscito a passare da Brescello, il paese dove è stata girata questa pellicola che pare non invecchiare mai.
Entrato in Chiesa, teatro simpatici incontri-scontri, nella prima cappella a sinistra è conservato il famoso “crocifisso parlante”. Pensate che è stato scolpito appositamente per le scene, in legno leggero, perché Fernandel (don Camillo) faceva fatica a portare
pesi.
Accanto al crocifisso c’è un cartello: “Chi non vorrebbe che Cristo gli parlasse come a don Camillo?! Tramite i fatti della vita, i santi del quotidiano e quelli canonizzati, il creato e la sacra scrittura, Cristo parla a ciascuno di noi...”
Un invito all’ascolto, a prestare l’orecchio a una voce che può raggiungerti ovunque anche in una gita in montagna o sotto un ombrellone…
Tutto ti può parlare. Il canto delle cicale, il fruscio del vento, le onde del mare, l’azzurro del cielo, la forma di una nuvola, una chiacchierata per caso…
Giovannino Guareschi ha avuto un’intuizione geniale facendo parlare il Crocifisso con don Camillo. Soprattutto caricando ogni dialogo di una straordinaria umanità.
Quella che ancora si respira e che invita ad ascoltare… E se stesse proprio qui il segreto per rendere più leggeri i pesi della vita?

Don Gianluca